A Zenica, in Bosnia centrale, centinaia di cittadini hanno manifestato contro l'amministrazione dell'ArcelorMittal, l'acciaieria considerata responsabile dell'intollerabile livello di inquinamento atmosferico raggiunto in città. Intervista
Milorad Dodik riesce a ottenere la maggioranza nell'Assemblea della Republika Srpska, ma il riconfermato presidente dell'entità non ne ha più il controllo assoluto. Veleni e intercettazioni sulla compravendita di parlamentari
Nel capoluogo erzegovese prosegue la paralisi istituzionale iniziata nel 2010. Se nulla cambia, la città potrebbe essere a un passo dall'essere nuovamente divisa in due municipalità
Sei mesi sono trascorsi dalle grandi proteste di febbraio in Bosnia Erzegovina. Nonostante l'accresciuta partecipazione politica dei cittadini, secondo gli organizzatori, un'alternativa politica non è in vista. Di fronte all'immobilismo delle istituzioni covano nuove proteste
Le elezioni politiche si terranno in Bosnia Erzegovina il 12 ottobre. I candidati alla presidenza e alla Camera dei Popoli dovranno dichiararsi serbi, croati o bosgnacchi, in violazione di quanto disposto dalla Corte Europea per i Diritti Umani
Sono ancora circa mille i cittadini bosniaci ospitati nei centri di accoglienza temporanea all’indomani delle inondazioni che hanno devastato il paese lo scorso maggio. Né loro, né le istituzioni hanno alcuna certezza su ciò che li attende nei prossimi mesi. E la ricostruzione è piena di incognite
E' un “evento di pace” ed ha aperto le celebrazioni del mese del centenario dell'inizio della Prima guerra mondiale. Quasi 6.000 persone hanno partecipato dal 6 al 9 giugno al “Sarajevo Peace Event”. Un reportage
Ritardi negli aiuti, allarmi ignorati e strumentalizzazioni hanno aggravato il bilancio delle alluvioni. La responsabilità delle istituzioni nella peggior catastrofe umanitaria in Bosnia Erzegovina dalla fine della guerra
Nel fine settimana la pioggia ha concesso una prima tregua, permettendo alla popolazione colpita dalle inondazioni un parziale ritorno alla normalità. La situazione resta però drammatica in molte località. E il bilancio delle vittime, con il ritirarsi delle acque, è destinato ad aumentare
Dal 20 marzo scorso la capitale bosniaca ha un nuovo centro commerciale, il “Sarajevo City Center”. È il quarto nel raggio di un chilometro, in un paese dove la popolazione tende a impoverirsi sempre di più
I bosniaci continuano a manifestare, nonostante la pesantissima accusa di terrorismo rivolta ad alcuni partecipanti alle mobilitazioni del mese scorso. La sostituzione del ministro della Sicurezza, Fahrudin Radončić, apre i giochi in vista delle prossime elezioni politiche
Dopo oltre venti giorni di manifestazioni diminuisce la partecipazione ai cortei, ma cresce l'importanza delle assemblee popolari, i Plenum, che ottengono i primi risultati. A Banja Luka i veterani si mobilitano contro il governo della Republika Srpska
Dopo una falsa partenza, venerdì si è tenuto anche a Sarajevo il primo Plenum civico convocato dopo le proteste dei giorni scorsi. Tra democrazia diretta e voglia di organizzazione, la speranza del cambiamento dei cittadini della Bosnia Erzegovina
Il mito della fratellanza olimpica, che si celebra da oggi a Sochi, nasconde il racket dello sfruttamento dei lavoratori migranti. Le voci degli operai serbi e bosniaci rientrati dalla Russia